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Qualche semplice consiglio


Per avere ottimi risultati, usiamo ottimi ingredienti.
Decidiamo quali piatti vogliamo preparare in base alle nostre capacità, per il piacere nostro e degli eventuali ospiti.
Preferiamo sempre prodotti da agricoltura biologica
Se usiamo i prodotti di stagione, meglio se sono del nostro territorio e stagionalisiamo avvantaggiati perché hanno sapore e profumo unici; 
dimentichiamo di acquistate “tutto” tutto l’anno perché è sbagliato: sia per il gusto, che per il portafoglio, i prodotti non stagionali hanno un costo più elevato e questo renderà la nostra ricetta costosa e poco saporita.
Abituiamoci a fare il menù e la lista degli acquisti in base a quello che vogliamo mangiare ed evitiamo di avere un frigo pieno di prodotti in scadenza.
Non facciamo la spesa dei prodotti freschi, una volta a settimana, ma se possibile man a mano che c’è necessità, cerchiamo di cucinare con rispetto e passione 
(i tempi giusti di cottura, la delicatezza nel maneggiare e pulire gli ingredienti), 
evitiamo di lasciarli troppo in frigorifero dedicando un minimo di tempo alla preparazione di ogni piatto, che non deve essere necessariamente super elaborato.
Quando a volte manca il prodotto di stagione possiamo ricorrere ai surgelati (la surgelazione è uno dei metodi di conservazione più antichi e sani) o ai prodotti essiccati, meglio se preparati da noi, immediatamente dopo l’acquisto, così ci possiamo creare una piccola scorta di ingredienti, da utilizzare al momento quando non si trovano sui mercati.
NO a dadi ed insaporitori (il glutammato copre il vero sapore degli ingredienti e fa male)
Attenzione al sale con tutto ciò che arriva dal mare, perché naturalmente già salato, meno saliamo e meglio è, possiamo sostituire il sale con le erbe aromatiche fresche o che abbiamo surgelato in precedenza. 
Usate preferibilmente olio extravergine di oliva, con una piccola eccezione per le fritture, per le quali potete sostituirlo con l’olio di arachide. Il burro ogni tanto, meglio a crudo e di ottima qualità.
Evitiamo i cibi raffinati, perché impoveriti di tutti gli elementi necessari al nostro organismo e causa principale delle malattie del benessere: diabete, obesità, problemi legati al metabolismo, ipertensione, danni a livello del fegato. 
No allo zucchero bianco, sì a quello di canna biologico o meglio ancora al miele.
Utilizziamo preferibilmente la farina 0 che è meno raffinata e più salutare.
Il sale deve essere marino, magari italiano e integrale.