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20 marzo 2015

Salmerino brandato con sesamo e timo



Ultima ricetta prima dell’atteso #GardaChefparty, organizzato da Tonelli Hotels 
Ho rivisitato il nostro "brandacujun" della provincia di Imperia nel ponente. Brandare in provenzale antico significa "scuotere” e la ricetta ligure ha molte similitudini con la “brandade de morue” della vicina Francia. Sostituendo lo stoccafisso con il salmerino marinato Armanini e aggiungendo il sesamo, il piatto si è trasformato in un gustoso antipasto.

SALMERINO BRANDATO CON SESAMO E TIMO
Per quattro persone
Ingredienti:
Un barattolo di Salmerino Marinato
500 g di patate non farinose
Una cipolla rosa
Uno spicchio di aglio
Un cucchiaio di foglioline di timo fresco
Rametti di timo per la decorazione del piatto
Quattro cucchiai di sesamo
Olio extravergine di oliva
Sale integrale marino fino


Procedimento per la preparazione
Fate stufare dolcemente in due cucchiai di olio, la cipolla pulita e tagliata a cubetti (mirepoix), unite le patate pelate, tagliate nello stesso modo e l’aglio intero sbucciato. 

Cuocere con il coperchio, girando ogni tanto e aggiungendo un po’ di acqua se necessario. Scolate il pesce dal liquido del barattolo e unitelo alle verdure, aggiungete le foglioline di timo, mescolate bene a fuoco vivo, eliminate lo spicchio di aglio, regolate di sale. 

Con un coppapasta disponete su ogni piatto un po’ di salmerino e patate schiacciando bene, perché prenda la forma, decorate con un cucchiaio di semi di sesamo, tostati velocemente in un padellino con un pizzico di sale e qualche rametto di timo.










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