Per quattro persone
Ricetta della Tradizione, originaria di : Imperia
e Ponente ligure
Ingredienti:
4 gallette del marinaio (o pane tostato)
4 pomodori maturi da insalata preferibilmente "cuore di bue"
1 peperone giallo o rosso tagliato a listarelle
1 cetriolo sbucciato ed affettato (se piace)
1 manciata di fagiolini verdi
1 cipolla rossa tagliata a fettine
1 ciuffo di basilico
1 manciata di olive taggiasche snocciolate
1 cucchiaio di capperi sott'aceto
1 spicchio d'aglio
2 uova sode
olio extravergine d'oliva ligure
sale e pepe q.b.
aceto di vino
Gallette del marinaio |
Utensili di preparazione e presentazione
un coltello
una pentola
una pentola
un tagliere
un'insalatiera
Procedimento per la preparazione
Se vi piacciono i sapori decisi strofinare di aglio la terrina e le gallette
(oppure mettere lo spicchio in infusione nell'olio evo prima di utilizzarlo),
farle ammollare velocemente in acqua e poco aceto;
spezzare le gallette, disporle nell'insalatiera e versarvi sopra un poco d'olio.
Rassodare, raffreddare e togliere il guscio alle uova.
Dissalare le acciughe e tagliarle in filetti
(se usate il mosciame tagliatelo a fette sottilissime).
Pulire e tagliare tutte le verdure, tenendo separate le diverse qualità
(scottate quelle che vanno cotte, mantenendole sode e “al dente”);
strappare con le mani le foglie di basilico, tenendo qualche fogliolina intera;
condire ogni verdura con olio, poco aceto e sale.
Infine disporre le verdure nell'insalatiera sopra alle gallette,
alternandole fra loro senza mescolare.
Su queste mettere qualche fettina di mosciame o di bottarga
(comunque non indispensabili) e gli altri ingredienti.
Prima di servire lasciare riposare l'insalata per almeno una mezz'ora,
conservandola al fresco, ma non in frigorifero.
Cundijun |
Note:
Il Condiglione o Condigione è una specialità tipica
della zona di Imperia, specialmente di Oneglia e zone limitrofe,
un'insalatona mista che ricorda la francese salade niçoise,
ricca e sostanziosa da poter essere considerata piatto unico.
Esistono diverse versioni del cundijun dove però è fondamentale
la presenza del basilico che dona un sapore inconfondibile.
L'insieme dei suoi ingredienti è mutevole e varia come la sua pronuncia,
oltre che da zona a zona, anche a seconda delle stagioni.
Questa insalata deve essere sempre abbondantemente condita,
come indica il suo nome che deriva appunto dal verbo condire.
E' l'antica versione di una tipica insalata mista, che è stata modificata
sia per la difficoltà di trovare il mosciame
(fonte Wikipedia: "In passato il mosciame o musciamme era anche un piatto tipico ligure,
preparato con il filetto salato ed essiccato dei delfini che rimanevano impigliati
nelle reti dei pescatori e che quindi morivano affogati.
Attualmente, essendo proibita [giustamente] la caccia ai delfini,
è impossibile trovare questo tipo di mosciame"),
(fonte Wikipedia: "In passato il mosciame o musciamme era anche un piatto tipico ligure,
preparato con il filetto salato ed essiccato dei delfini che rimanevano impigliati
nelle reti dei pescatori e che quindi morivano affogati.
Attualmente, essendo proibita [giustamente] la caccia ai delfini,
è impossibile trovare questo tipo di mosciame"),
sia per certe tendenze di gusto.
Negli antichi monasteri liguri, il "condiggion" figurava spesso
come piatto unico di magro.
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