Il pesto si utilizza a crudo per condire diversi tipi di pasta: le trofie, le trofiette, le trenette, gli gnocchi, le trenette avvantaggiae, i mandilli de saea (fazzoletti di seta: lasagnette sottilissime) i testaroli, oppure in leggera cottura, aggiunto all'ultimo minuto per dare gusto al minestrone di verdure alla genovese o nella preparazione delle lasagne (in bianco, con besciamella o ricotta).
IL PESTO GENOVESE SENZA MORTAIO (CON IL FRULLATORE)
Ricetta vegetariana, senza glutine
Ingredienti
3
mazzi di basilico genovese (Ocimum Basilicum)
½ bicchiere circa di olio extravergine di oliva ligure
40
g di Parmigiano Reggiano grattugiato DOP
20
g di pecorino sardo grattugiato DOP
(oppure
60 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato DOP)
½
spicchio di aglio di Vessalico pulito
50
g di pinoli di Pisa o nazionali
mezzo cucchiaino di sale fino
Procedimento
per la preparazione
Pulire i mazzi di basilico, eliminando i gambi più grossi e lavarli delicatamente in acqua fredda; mettere le foglie ad asciugare su un canovaccio.
La lavorazione deve avvenire a temperatura ambiente; deve durare il minor tempo possibile per evitare problemi di ossidazione.
Pulire i mazzi di basilico, eliminando i gambi più grossi e lavarli delicatamente in acqua fredda; mettere le foglie ad asciugare su un canovaccio.
La lavorazione deve avvenire a temperatura ambiente; deve durare il minor tempo possibile per evitare problemi di ossidazione.
Frullare
a crema l'aglio, con i pinoli, un pochino di olio, il sale; in questo modo le lame in metallo del frullatore vengono rivestite da un sottile strato di olio e non vengono a contatto con le foglie di basilico.
Unire le foglie di
basilico asciutte e frullare ancora unendo l'olio a filo per legare tutti gli
ingredienti;
aggiungere il Parmigiano ed il pecorino; assaggiare ogni tanto la
salsa per ottimizzare il risultato finale secondo il vostro gusto: un pezzettino di aglio in più se volessimo il pesto più intenso, un cucchiaino di formaggio
da aggiungere se lo volessimo più saporito.
Frullare bene e mettere il pesto in un barattolo pulito, coprire con altro olio e tappare. Il pesto così si conserva in frigorifero per 10/15 giorni. E' importante prenderne sempre la quantità necessaria con un cucchiaio pulito (un cucchiaio colmo di solito è la dose per condire una porzione di pasta), pulire il bordo del barattolo, coprire nuovamente di olio, tappare. Lo potete anche congelare in piccoli contenitori da una o più porzioni, secondo le vostre esigenze.
Ogni famiglia ligure ha la sua ricetta del pesto, la mia è una versione delicata ,che piace molto ai bambini (spesso non metto l'aglio o ne aggiungo pochissimo), veloce e collaudata. L’olio ideale per questa salsa è l'olio extravergine di oliva ligure, dal sapore non particolarmente aggressivo, ma delicato, ideale per sposare tutti gli ingredienti senza sopraffarli
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