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26 luglio 2012

Il Basilico




BASILICO 
(Ocimum basilicum – Labiate)

Il Basilico è una delle più importanti e più coltivate tra le erbe da cucina, 
è originaria delle zone calde dell’Africa e dell’Asia.
 Quanto fosse apprezzata già nell’antichità, lo dice il nome stesso, 
derivato dal greco basilikòn, “regale”, ad indicare che questa era la regina delle erbe.
 E’ una pianta erbacea annuale con fusti eretti, ramificati, alti fino a 50 cm.

 Le foglie sono opposte, spicciolate ovato-bislunghe, a volte bollose. 
I fiori generalmente bianchi (o rosei) sono riuniti in spighe suddivise in singoli verticilli. 
Fiorisce da giugno ad agosto;
 è perenne nelle regioni sub-tropicali. 
La leggenda la vuole fiorente intorno alla tomba di Cristo risorto ed in alcune chiese ortodosse
 la si dispone intorno agli altari.
Esistono molte varietà di basilico, come la sudamericana a cespuglio. 
I poteri del basilico non sembrano circoscritti alla cucina:
 ad Haiti per esempio, la pianta era sacra alla dea dell’amore Erzulie e tenuta come potente talismano, mentre i contadini del Messico se ne portavano un po’ in tasca per “attirare” il denaro
 e far tornare su di sé lo sguardo della persona amata.
E’ usata in molti piatti tipici dei Paesi mediterranei, si utilizza la foglia 
che è superba con i pomodori freschi e nei piatti caldi e salse a base di pomodoro;
 il ricco aroma del basilico si sposa bene con l’aglio ed insieme formano la classica e celeberrima
 salsa genovese: il pesto.
soltanto da noi, in Liguria, per un particolare dono della natura, 
ha la singolarissima fragranza, mentre altrove si carica di un vago sentore di menta.
 Il forte gusto del basilico si esalta con la cottura.
 Le foglie fresche mantengono il loro aroma se congelate o conservate in olio o aceto.
 L’olio essenziale ha proprietà rinforzanti, energetiche, antidepressive.





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