E' una delle erbe da più tempo note.
Era molto apprezzato dai Romani: in un epoca dedita ai banchetti, i guerrieri lo consumavano per restare sani e le matrone per evitare l'obesità, infatti si dice sia coadiuvante nelle diete dimagranti..
Tutte le parti della pianta, dal seme alla radice, sono commestibili.
Era una delle 9 piante sacre degli antichi Anglosassoni per i suoi poteri contro le forze maligne.
Per le rinomate proprietà curative, Carlo Magno nell' 812 dichiarò la pianta del finocchio
indispensabile nei giardini Imperiali.
E' un erbacea perenne ed è bella per bordure; con il suo pronunciato sapore di anice, è un digestivo eccellente; il seme è usato in cucina per salse, pesce, dolci e pane;
il rizoma si mangia crudo in insalate o cotto in vari modi.
All writing and images on this site ©2012 Le Cinque Erbe